La colpa di uno stress eccessivo

Quando siamo sopraffatti, in grandi discussioni e sotto pressione, il nostro cervello subisce cambiamenti significativi che provocano mal di testa, dolori di stomaco, ipertensione, dolori al petto e insonnia.

Uno studio del 2018 pubblicato sulla rivista scientifica Neurology ha mostrato che gli individui con alti livelli di stress hanno ottenuto risultati peggiori nei test di memoria e il loro cervello è diventato più piccolo di quelli con livelli più bassi.  I neuropsearch continuano a cercare di comprendere l’invecchiamento cognitivo e la reale influenza dello stress sulla vita nell’oscurità.

Tuttavia, è possibile notare un restringimento del cervello che colpisce la parte del cervello responsabile della memoria e dell’apprendimento, da un’associazione tra aumento dei livelli di cortisolo e perdita di memoria con diminuzione del cervello.  Certo, non si può dire che sia una relazione causale, ma sappiamo già che più lo stress è cronico, maggiore è la probabilità di avere una memoria danneggiata e di trovare difficoltà ad apprendere cose nuove.

Questo tipo di effetto può essere associato a un aumento del rischio di demenza da 10 a 20 anni dopo e può anche portare a gravi problemi mentali come la depressione.

Ecco perché è essenziale cercare modi importanti per migliorare i sintomi dello stress e la funzione della memoria, come ad esempio fare esercizi aerobici moderati.

Dormi a sufficienza in modo che il corpo possa essere ripristinato.  Un tempo di sonno insufficiente aumenta i rischi per la salute e contribuisce all’irritabilità e allo stress.

Mangiare correttamente può influenzare il tuo umore e livellare i livelli di stress.  Anche mangiare pasti regolari e ridurre l’assunzione di caffeina può aiutare.

In tempi di pandemia, socializzare con amici e familiari produce virtualmente l’ormone ossitocina, quello che ci fa “stare bene” e questo può ridurre l’ansia.

Organizza e gestisci al meglio il tuo tempo!  Prenditi momenti per te stesso, concediti un massaggio, segui una lezione di yoga, fai della meditazione, pittura, disegna, suona uno strumento, ecc … Sono piccole azioni e sani comportamenti che ti  aiuteranno a rilassarti e a tenerti in qualche modo “distante” per un pó dal trambusto dei ritmi frenetici quotidiani dettati dalla vita moderna o comportamenti sbagliati.  Il cambio di ritmo contribuirà sicuramente alla diminuzione dello stress, l’invecchiamento celebrale e soprattutto a preservare la nostra capacità memonica.

Fonte Dra. Sudha Seshadri- Centro de Ciências da Saúde da Universidade do Texas; Justin B. Echouff-Tcheugui da Escola de Medicina de Harvard